lunedì 30 maggio 2011

Gelato di menta, benvenuta estate!



I primi pantaloncini corti della stagione, le braccia paffute e nude
le prime corse sotto il sole, le guance infuocate
Benvenuta estate
con il tuo sole caldo
e il luccichio del mare
i colori accesi e intensi

Benvenuti ai sapori più dolci dell'anno
alla frutta succosa
alle erbe profumate
ai fiori colorati

La cucina inondata dal profuma pungente di un infuso di menta.
Rimane per ore nell'aria
mescolata all'aroma dolce dello zucchero sciolto.
Mi cimento nella preparazione di un gelato nonostante non abbia la gelatiera
ma è così invitante quel mazzo verde di menta...

La preparazione è semplice, l'aroma intenso, il sapore delicato.
La consistenza morbida nonostante il congelatore
L'incontro inatteso della menta dopo il dolce della crema
il retrogusto erboso anche dopo aver finito.



Il gelato fatto in casa ha davvero tutto un altro sapore
e non solo per l'orgoglio di averlo preparato da te!
Ti accorgi in realtà di come la natura riservi sapori più morbidi, meno forti assolutamente da scoprire.
Niente è netto e subito svelato come quando si usano aromi artificiali
o coloranti.

Dopo più di un'ora d'infusione il thé che ho preparato aveva il colore cupo delle foglie ossidate, e lo stesso lo sciroppo fatto poco dopo.
Alla fine il mio gelato aveva solo un'ombra vaga di verde, appena percepibile,
come fosse un ricordo sbiadito la menta,
se non fosse stato per quel profumo dolce che si sprigionava ogni volta che scoprivo il contenitore per tornare a mescolarlo...



Ingredienti per 4 persone

200 gr di zucchero
10 gr di cioccolato fondente
30 gr di foglie di menta più alcune per guarnire
1 uova
2,5 dl di latte
1,5 dl di panna fresca

Portate ad ebollizione 1 dl di acqua, unitevi le foglie di menta, spegnete la fiamma, mescolate e lasciate raffreddare, filtrate, raccogliete il tè in una casseruola, unite 70 gr di zucchero, mescolate velocemente, quindi portate ad ebolizzione, regolate la fiamma e lasciate sobbollire per 10 minuti mescolando, infine spegnete la fiamma e lasciate raffreddare.

Se non disponete della gelatiera mettete nel freezer una vascahetta di acciaio con coperchio.
Frullate nel bicchiere del frullatore ad immersione lo zucchero rimasto con l'uovo sgusciato, il latte, la panna, lo sciroppo di menta e i 10 gr di cioccolato grattugiato.

Versate il composto nella gelatiera o nella vaschetta di acciaio senza colmarla completamente, incoperchiatela e rimettetela nel congelatore per un'ora, poi estraetela e mescolate energicamente il gelato.
Riponetelo ancora nel freezer e lasciatelo rassodare ancora per un'ora, quindi estraetelo e mescolatelo nuovamente, sarà pronto dopo circa quattro ore.

Se volete potete servire il gelato con una crema pasticcera al cioccolato.
Anche se devo dirvi che per quanto io sia golosa di cioccolato lo preferivo di gran lunga semplice.
Un consiglio. Se preferite dolci non troppo stucchevoli vi consiglio di ridurre un po'lo zucchero impiegato basterà utilizzarne solo 120 max 150gr avrete un gelato meno dolce e più fresco.

Con questa ricetta partecipo al contest al "sapore d'estate" di About Food

martedì 24 maggio 2011

Plumcake al cioccolato con fiocchetti di Nutella (per festeggiare un complimese e un anniversario)



La settimana appena passata è stata fitta di ricorrenze. Lorenzo si avvia correndo a festeggiare i suoi due anni. Venerdì è arrivato il traguardo dei suoi 23 mesi.
Lo guardo il mio cucciolo di uomo mentre scorazza con la sua salopette a quadri tra le aiuole della "nostra" villa. Cerca ancora la mia mano quando deve intraprendere nuove avventure e allora mi fa il dono della specialità: io sono la sua mamma, la mano che tiene per addormentarsi, quella che afferra per non cadere.
Anche io mi aggrappo a lui. Ogni volta che lo abbraccio e mi riempio della sua morbidezza, ogni volta che mi lascio abbracciare, quando appena fuori dal bagnetto si diverte ad inzupparmi come una delle sue paperelle di gomma.



La vita corre veloce. Sembra ieri che è iniziata l'avventura di una donna e di un uomo. Incontrati, amati, sposati, diventati genitori e oggi ancora impegnati in un nuovo progetto di vita.
Ieri in occasione del loro terzo anniversario quell'uomo e quella donna si sono concessi una fuga romantica in un "paese incantato".
Per inciso vi consiglio, se non lo avete già fatto, di registrarvi su Groupon Groupalia e affini e di prendere seriamente in considerazione le loro offerte.
Anche perché di buono c'è che se comprate uno dei loro coupon lo fate perché ve lo potete permettere e che magari quando lo spendete le vostre finanze siano in rosso...
La cosa, ve lo assicuro, amplifica il godimento...
Io ed Enzo lo abbiamo sperimentato proprio ieri in occasione della nostra fuga: percorso benessere di un'ora più cena al Belli Resort spa nel borgo medievale di Gratteri nei pressi di Cefalù.
Costo del coupon 69 euro, regalo di Natale speso per il nostro anniversario...Com'è che si dice due piccioni e il resto lo sapete...
Complici i nonni e la zia che hanno trascorso un sabato da baby sitter, noi abbiamo potuto immergerci in un silenzio da favola...Completato il percorso alla spa e prima della succulenta cena a base di prodotti tipici madoniti, abbiamo fatto una passeggiata tra i vicoli del paese: ciottoli e casupole in pietra avvolti dal silenzio e dalla luce chiara della sera, muri di case completamente ricoperti di edera dalla cui finestra t'immagini di vedersi affacciare una principessa dalla lunga treccia bionda, una piccolissima chiesa bianca affacciata sul mare del golfo di Cefalù...Scenario da favola...



E tornati a casa entrare nella camera buia e ritrovare il respiro addormentato di Lori. In fin dei conti anche questo scenario ha la sua dose d'incanto...

Il dolce delle foto l'ho preparato venerdì sera. Ho iniziato alle 19,33 e finito alle 19,53 poi forno! Avevo solo mezz'oretta prima d'iniziare a preparare la cena di Lori ma volevo preparare qualcosa di buono per la colazione del nostro anniversario e poi mi andava anche che Enzo tornando a casa da lavoro trovasse la casa profumata di dolce e cioccolato.

Plumcake al cioccolato con fiocchetti di Nutella
(Un'altra ricettina di Elena)

160 gr di farina
150 gr di zucchero
100 ml di olio di semi
1 vasetto di yogurt bianco
1 bustina di lievito
2 uova
2 cucchiai colmi di cacao
Nutella

Sbattete con un frustino le uova con lo zucchero fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso. Poi aggiungete lo yogurt, il cacao, l'olio, la farina e infine il lievito.
Imburrate e infarinate uno stampo da torta di 24 cm o uno stampo da plumcake non troppo grande e versatevi il composto. Distribuite sulla superficie dei fiocchetti di Nutella e infornate in forno già caldo a 180° per circa 30 minuti.
Non lasciatevi ingannare dalla semplicità della preparazione è di una bontà e morbidezza disarmanti. Anche il mio piccolo ne ha spiluccato delle mollichine appena svrglio in attesa del suo biberon di latte caldo.

E con questa ricetta partecipo al contest di mamma papera

sabato 14 maggio 2011

I miei Rocher (e due lunghi pomeriggi in cucina!)



Un nuovo taglio che mi da leggerezza
Camminare per via Merlo alle tre del pomeriggio
la strada stranamente silenziosa e senza macchine
qualcuno intona al pianoforte una melodia
nell'antico confettificio lo zucchero caramellizza
inondando la strada di un profumo morbido di dolce tostato
il vento soffia tiepido
la girandola al balcone gira veloce e confonde i suoi colori
sorrido pensando al mio bimbo che dorme
i capelli tagliati di fresco si scompigliano

Mi porto a casa il calore
guadagnato per strada
e la dolcezza del profumo di fuori
Preparo un caramello.
La fiamma leggera ne sprigiona il profumo poco alla vota e con sempre maggior intensità.
Mi viene in mente che da bambina ero affscinata dalla mele caramellate
dal loro odore, dal loro colore. Ma non le ho mai mangiate.
L'odor di caramello si diffonde ovunque per la cucina, il colore è intenso.
Butto dentro mandorle e nocciole.
Il mio lungo pomeriggio di preparazione è iniziato.

I miei Rocher



Prima di tutto preparare il Pralinato

150 gr di Nocciole
130 gr di Zucchero

Per un pralinato tradizionale si pùò sostituire metà delle nocciole con le mandorle.

Mettere lo zucchero in un pentolino e preparare un caramello. Quando questo è pronto togliere dal fuoco e aggiungere la frutta secca, mescolando finché non sia ben ricoperta quindi versare su un foglio di carta forno e lasciare raffreddare.
Quando si sarà freddata passare le nocciole caramellate al cutter tritando finché non diventi una pasta liscia e densa.
A questo punto il pralinato è pronto.

Passiamo quindi ai Rocher

280 gr di cioccolato al latte
20 gr di cioccolato fondente
100 gr di granella di nocciole (io le ho tostate)
nocciole intere

Sciogliere a bagnomaria 80 gr di cioccolato al latte e 20 di cioccolato fondente
e incorporarloa al pralinato.
Quindi lasciare riposare il cioccolato pralinato per 30 minuti al frigo.
Data la stagione ormai tiepida e data anche la consistenza morbida dell'impasto, io vi consiglio di preparalo la sera prima per il giorno dopo e lasciarlo quindi in frigo tutta la notte.

Ecco perché i miei Rocher si sono presi due giorni...

Una volta raffreddato il cioccolato pralinato
prendetene piccole quantità mettete al centro una nocciola e fate delle palline.
Fate riposare al frigo per due ore.

Sciogliete a bagnomaria 200 gr di cioccolato sl latte
passatevi le palline e poi passatele nelle nocciole tritate.

E qui a questo punto è d'obbligo una precisazione dato che i libri di cucina spesso fanno tutto facile e poi all'atto pratico ci mettono nei guai!
Io ho seguito alla lettera il procedimento e il risultato è stato che passando le praline nel cioccolato fuso queste si sono un po'sciolte ed essendo caldo il cioccolato una volta passate nella granella si sono completamente ricoperte!
Forse una soluzione per lavorare il tutto più facilmente potrebbe essere quella di passare le praline nella granella subito dopo aver formato le palline perché avendole lavorate con le mani sono tiepide (e questo permette alla granella di attaccarsi) poi passarle al frigo e infine coprirle con il cioccolato fuso.
Solo che non so dirvi se la soluzione funzionerebbe...Proverò e vi farò sapere oppure se avete dai consigli, perché npon vi fate sentire?? Attendo fiduciosa!

E infine vi svelo il perché di questa follia...Cioè ma chi me lo faceva fare di passare due pomeriggi interi in cucina per prepare questi Rocher??
...Bhé il desiderio di partecipare al contest di Shake and Bake Una ZebrApois e Mezzaluna in collaborazione con Kit Zen Home made is better!! Mi dispisce solo di essere arrivata così in ritardo da non aver avuto il tempo di provare versioni alternative o soluzioni alternative ma non importa è stata comunque una bella sfida!


lunedì 9 maggio 2011

Tortini morbidi di yogurt a colazione



Una mattina di sole, dei dolcetti preparati la sera prima



La tavola a festa il sole dalle finestre
Lorenzo che corre per casa con i suoi piedini nudi

Enzo sonnecchiante, la caffettiera che sbuffa
una tazza di latte tiepido





Una passeggiata al giardino tra corse e fiori di camomilla
Una pianta di rose.
La mia festa della mamma.



I tortini li ho preparati usando gli ingredienti e le dosi per la torta allo yogurt.
Alcuni li ho farciti di Nutella, altri li ho ricoperti di gocce di cioccolato.
La ricetta la trovate qui.