Un pomeriggio d'inverno insolitamente assolato e molto freddo, e così anche se sono già quasi le quattro la luce è ancora chiara e nitida. La mattina l'avevo passata passeggiando davanti al mare con il mio bimbo, il vento leggero pizzicava il viso, pungeva come tanti piccolissimi spilli di ghiaccio. E' un freddo che chissà come mai ti rimane addosso, non funzionano gli strati di maglioni sotto cui ci si rifugia né l'effetto di una bevanda calda, è come se ci fosse bisogno di un altro tipo di calore, più profondo, che ha origini lontane e ti avvolge tutto intorno come un abbraccio leggero e rassicurante. Così nel silenzio della casa che dorme il sonnellino pomeridiano, mi sono ritrovata davanti ai fornelli rischiarati da quella inaspettata luce primaverile. La casseruola d'alluminio sarebbe stata perfetta a contenere la mole di ricordi di cui andavo alla ricerca, per rimestare il loro sapore, il loro colore, il loro odore, le voci ormai sopite, le persone ormai lontane che avrei voluto ritrovare in quel pomeriggio a riscaldarmi il cuore. Ma ahimé era troppo grande per gli ingredienti che avevo a disposizione, così mi sono dovuta arrendere all'ineluttabilità della meno poetica pentola di acciaio inox. Non so se fosse dipeso da me ma quel pomeriggio a tagliare le cipolle non riuscivo a smettere di piangere...Poi finalmente erano lì bagnate da un filo d'olio a rosolarsi lentamente al fuoco basso del fornello più piccolo. Poi quando queste erano state pronte avevo buttato dentro i tocchetti di vitello, li avevo lasciati amoreggiare insieme alla cipolla per un po'di tempo finché, per placare i loro ardori, non li avevo sfumati con un bicchiere di vino bianco. Dopo avere aggiunto sale e pepe avevo tirato su il coperchio e li avevo lasciati a cuocere, controllando di tanto in tanto se non fosse il caso di aggiungere un po'd'acqua ad allungare la salsa di vino. E così il lungo pomeriggio dello spezzatino con le patate aveva avuto inizio: il calore che poco per volta usciva timidamente dalla cucina per diffondersi in giro per casa, portandosi dietro quell'odore fragrante di vino e carne. Non so se quella dello spezzatino con le patate sia una ricetta di mia mamma o di mia nonna, mia mamma sicuramente lo prepara buono e così tanto diverso dal mio. Ma di mia nonna che prepara lo spezzatino non ho memoria e nonostante tutto ieri era ai miei nonni che andava il mio pensiero, a quei pomeriggi di bambina trascorsi a casa loro, insieme a mia sorella e ai miei cugini, a mio nonno seduto in poltrona mentre noi gli giocavamo intorno, a quella stessa poltrona che oggi è a casa mia e su cui mi sedevo ad allattare Lorenzo nelle notti insonni di un paio di anni fa...Non so cosa bollisse allora nella pentola di mia nonna, ma di sicuro doveva essere qualcosa che diffondeva calore tutt'intorno per essere ancora così presente in me dopo tanto tempo. Le cinque, già un'ora di cottura, le sei, due ore, le sette, tre ore, le sette e mezza aggiungo le patate tagliate a tocchetti, ancora un po' di sale e d'acqua, le otto, quattro ore. Delle patate sono rimasti solo pochi tocchetti il resto si è sciolto nella cottura, in Sicilia si dice che hanno fatto "u maccu". Ecco dove sta la differenza non solo nei chiodi di garofano, che io non metto, ma anche nella cottura delle patate. Mia madre le lascia cuocere quel tanto che basta perché non siano dure, a me piace che si sciolgano completamente in bocca.
Spezzatino con le patate
Ingredienti
Carne di vitello a tocchi
Cipolla
Olio extravergine d'oliva
Patate
Sale Pepe
Tanto tempo
tu-devi-scrivere-un-libro!
RispondiEliminaPs: mi sono followerata, hai visto? :)
Beeeeeeeeeeello!
RispondiElimina@lollipopgirl...scrivere un libro??è il mio sogno da una vita chissà magari un giorno e forse parlerà di cucina!
RispondiElimina@ciccia grazie!;)
RispondiElimina@lollipopgirl...però tra i follower non ti trovo! uff!
RispondiEliminasono colei che ha la tazzina come avatar, a me spunta :(
RispondiElimina@lolli...oh si, adesso...
RispondiEliminalollopopblablabla è uno dei miei indirizzi di posta creati anni e anni fa unicamente per le iscrizioni a vari siti e blog :)
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